domenica 5 luglio 2009

Tendresse del Visir Nero

Io non faccio sciocchezze, faccio missioni.
Ciao! Ci vediamo alla fine del mondo.


Sapevi che qui il gioco non era tanto morbido
Sapevi che mi piace scavare un po’ nel torbido
E sei tornata a prenderti la parte che ti spetta
Ti sbrani la mia anima e te ne vai di fretta
Ma poi chi se ne frega, mia piccola Tendresse
Sono soltanto un cane che lotta in un’arena
Sono feroce e pazzo, legato alla catena

Sapevi che qui il gioco non era tanto morbido
Sapevi che mi piace scavare un po’ nel torbido

È lui che te lo ha chiesto? Dimmi la verità!
Lui, quello che ti ama, che mai ti lascerà
Ti ha già messo un collare con sopra inciso il nome
Ti insegnerà a ringhiare perché è lui il padrone
Ma poi chi se ne frega, mia piccola Tendresse
Sei tu quella che sceglie e io non voglio stress

Sapevi che qui il gioco non era tanto morbido
Sapevi che mi piace scavare un po’ nel torbido

Io vivo nell’arena - non so cos’altro fare
A volte sono stanco di mordere e abbaiare
E dietro queste sbarre mi lecco le ferite
Sono soltanto un cane… ma sento cosa dite.

Sapevi che qui il gioco non era tanto morbido
Sapevi che mi piace scavare un po’ nel torbido

Adesso me ne vado, mia piccola Tendresse
Sei tu quella che sceglie e io non voglio stress

Nessun commento: